La nostra Storia
A volte poteva anche essere uno scantinato,
ma non era importante il luogo,
era importante l’opera d’arte
creata da mani sapienti.
Artigiani con una mentalità moderna
La storia di Tager ha inizio nel 1963 all’interno di uno scantinato dove Ettore Tabeni, artigiano di talento, immagina di dare forma al suo sogno. Tager nasce così, con coraggio e tanta passione tra presse, stampi e nastri di acciaio.
Un vero artigiano ha sempre una storia di famiglia da raccontare. Per Ettore, la continuità ha il nome del figlio Eugenio, che agli inizi degli anni novanta muove i primi passi nell’azienda, per poi mettersi definitivamente alla guida di Tager nel 1994.
È l’anno della svolta, a cui segue una crescita esponenziale che non intacca minimamente la forza della visione artigiana. Una visione che parla di unicità e di perfezione, proprio in virtù delle radici che da sempre sono insite nella nostra cultura artigiana.
Tradizione e innovazione
Tager cresce e si circonda di figure professionali che credono negli stessi valori e nell’importanza di eccellere in ogni cosa con una qualità che non conosce compromessi. Un patrimonio di cui andare fieri e anche un poco gelosi, perché nel lavoro artigiano esistono sempre segreti da tramandare di generazione in generazione.
In Tager il binomio tradizione-innovazione è comunque di grande importanza e non è un caso se oggi l’azienda si è dotata dei più moderni sistemi di lavoro e delle tecnologie più avanzate, per rispondere ad un mercato altamente competitivo dove il tempo è la variabile che fa la differenza.
Tutelare la tradizione e guardare al futuro con una visione moderna, dinamica, snella è la sfida quotidiana che Tager affronta con tenacia e soddisfazione.